Notizie ed eventi pubblicati sulla piattaforma della EcoAP Community

• News - "New public-private innovation initiative for green energy technologies launched at Paris climate conference."
• New event - "Transport Research Arena Conference 2016 (TRA 2016)"
• New event - "‘Smart Cities’ – Exhibition and Conference for South-East Europe"
• News - "New report on Urban Indicators for Sustainable Cities"
• News - "Business leaders call on governments to support eco-innovation at Paris Climate Conference"

Il 2 dicembre scorso, la Commissione europea ha presentato il tanto atteso pacchetto di misure per l’economia circolare, che comprende una serie di iniziative di carattere legislativo e non legislativo riguardanti la gestione dei rifiuti, la progettazione ecocompatibile, la riduzione dei rifiuti, la promozione del riutilizzo dei materiali e i finanziamenti alla ricerca sull’economia circolare. Nello specifico, le proposte toccheranno da vicino i comuni e le aziende private che si occupano della gestione dei rifiuti e avranno un impatto di ampia portata sull’economia, grazie anche alla progettazione ecocompatibile e al riutilizzo delle risorse nei processi produttivi.

A ottobre, il gruppo di riflessione Club di Roma, che affronta temi di politica internazionale, ha pubblicato lo studio «Circular economy and benefits for society» (Economia circolare e benefici per la società). Lo studio delinea i benefici generali per l’economia e la società che potrebbero derivare da una transizione a un’economia più circolare in cinque paesi oggetto di uno studio dei casi: Finlandia, Francia, Paesi Bassi, Spagna e Svezia. In base agli scenari esaminati in questo studio, un’economia più circolare può creare un numero notevole di posti di lavoro in tali paesi, riducendo contemporaneamente le emissioni di gas a effetto serra. Anders Wijkman, uno degli autori dello studio, ha discusso lo delle questioni che lo studio solleva. Wijkman è uno dei copresidenti del Club di Roma, un ex-eurodeputato e un ex-membro del parlamento svedese.

La città di Wiltz, nel Lussemburgo settentrionale, è stata scelta quale «banco di prova» dell’economia circolare nell’ambito di un’iniziativa del governo lussemburghese che si propone la promozione della sostenibilità ambientale ed economica. L’iniziativa che si svolgerà a Wiltz consegue alla pubblicazione a dicembre 2014 da parte del Ministero dell’Economia di uno studio sulle potenzialità dell’economia circolare nel Granducato. Da tale studio è emerso che in Lussemburgo la rigorosa attuazione dei principi dell’economia circolare condurrebbe a risparmi di medio periodo per le imprese compresi tra 300 milioni e 1 miliardo di EUR l’anno e alla creazione di 2 200 posti di lavoro.